Ricostruzione estetica dei denti

Quando subiamo un incidente, o comunque un evento avverso che porta alla rottura dei denti, generalmente i denti interessati sono quelli anteriori, quindi gli incisivi.
Il problema di avere un incisivo rotto, a meno che sia una situazione dilaniante, è una questione puramente estetica: è brutto, infatti, vedere un buco nella dentatura, e questo può portare anche a non uscire di casa o non avere a che fare con altre persone per motivi psicologici.
Fortunatamente le moderne tecniche odontoiatriche permettono di effettuare delle operazioni che esteticamente riusciranno a far tornare il nostro sorriso molto simile, per non dire uguale, a quello naturale, tramite una ricostruzione estetica dei denti anteriori.
È da notare che questa operazione deve essere comunque eseguita da un professionista, un medico odontoiatra, e non da un “semplice” estetista perché si tratta comunque di un intervento chirurgico.

Il tipo di intervento

L’intervento di ricostruzione di un dente anteriore varia, ovviamente, in base alla gravità del danno, da cui dipende anche l’estetica del risultato. Come regola generale, tanto più la frattura è grande e si avvicina alla base del dente, tanto più complessa sarà la ricostruzione, tanto più lontano dalla situazione naturale sarà il risultato, ma su questo fattore purtroppo non possiamo intervenire più di tanto.
L’intervento “di elezione”, ovvero quello eseguito quando la situazione non è particolarmente complessa, è la ricostruzione con composito.
Si tratta di un materiale che il dentista può modificare a proprio piacimento, proprio come se fosse uno scultore. Il risultato dipenderà quindi molto dal chirurgo, che dovrà essere in grado di conferire alla parte di dente mancante una forma quanto più possibile naturale. In questi casi è bene affidarci ad odontoiatri du cui, per conoscenza, possiamo avere delle prove effettive del risultato di questo tipo di intervento da lui eseguito (un dentista può essere bravissimo in senso medico ma meno in quello estetico).
Per quanto riguarda il colore non ci sono problemi particolari, perché il composito è disponibile in varie colorazioni, e prima di iniziare con l’intervento viene valutato quello più simile al nostro colore, così che il risultato sarà quanto più possibile simile alla situazione naturale.
Una volta inserito e modellato il composito, questo verrà irradiato con una luce alogena che lo cristallizzerà rendendolo durissimo; se nei primi giorni dall’intervento può dare fastidio questo materiale estraneo, successivamente non ci renderemo nemmeno più conto della differenza tra il dente ricostruito e un dente normale.

Per la ricostruzione estetica, i costi vanno dalle cinquanta alle duecento euro per un dente, in relazione ovviamente a quanto complessa è l’operazione e alla bravura del professionista che la effettuerà. Possiamo richiedere dei preventivi per cercare di risparmiare qualcosa sull’intervento, ma consideriamo sempre che il risultato estetico potrebbe variare alla fine, a differenza del risultato dal punto di vista medico che sarà invece sempre il migliore possibile (per la professionalità del dentista).
Consideriamo anche che questo tipo di intervento non dura per sempre, ma utilizzando la bocca anche per mangiare, oltre che per sorridere, il dente ricostruito sarà sottoposto sistematicamente ad una pressione che con il tempo potrebbe far cadere la parte di composito inserita dal dentista: in questo caso solo un secondo intervento di ricostruzione potrà essere risolutivo del problema.