Ricostruzione dei denti di cani e gatti

Quando abbiamo un problema al dente, e in particolare abbiamo bisogno di una ricostruzione, non ci sono molti problemi: nelle nostre città ci sono tantissimi dentisti, che possono assicurarci servizi e prestazioni ottimali per l’estetica e la funzionalità del nostro sorriso.

Ma se ad avere bisogno di una ricostruzione dei denti fosse il nostro cane? Possiamo provare a portarlo dal dentista, ma probabilmente qualcuno ci riderebbe in faccia: perché un dentista, prima di tutto, è un medico chirurgo che cura gli umani.

Per la ricostruzione dei denti del gatto o del cane c’è invece bisogno di un medico veterinario: l’odontostomatologia, ovvero la cura dei denti e della bocca degli animali domestici è una branca della veterinaria in forte espansione in questi anni, ma il cane e il gatto hanno una dentatura completamente diversa dall’uomo e, soprattutto, non masticano come noi (anzi, masticano pochissimo).

Se vogliamo affrontare un intervento di ricostruzione dentale per il nostro animale domestico dobbiamo per prima cosa assicurarci che il veterinario a cui ci rivolgiamo abbia qualche attestato o qualcosa che comprovi le sue capacità nello svolgere quel tipo di intervento (le specializzazioni, in veterinaria, sono aree molto vaste e non sono suddivise in cardiologia, urologia, odontoiatria eccetera come succede in campo umano) per questo le referenze sono solo su base personale e non ufficiale.

In ogni caso, se un veterinario pubblicizza la sua capacità di eseguire questo genere di interventi significa che sa come eseguirli, e possiamo affidarci alla sua esperienza.
Nel caso della perdita di un incisivo nel cane o nel gatto la ricostruzione è sconsigliata (non ha senso, gli animali hanno quattro incisivi più di noi e sono praticamente inutili); se si tratta di un canino, anche solo per una questione estetica possiamo chiedere informazioni: le tecniche di ricostruzione sono, ad oggi, in continuo divenire e pertanto solo un veterinario, valutando il nostro caso, potrà dirci qual è l’intervento migliore da affrontare.