Ricostruzione dei denti abrasi
Ad una prima occhiata, i nostri denti potrebbero sembrare organi indistruttibili. In realtà, oltre l’apparenza ci sono una serie di insidie che possono minacciarli. Alcune sono più evidenti, come la carie, mentre altre sono più subdole e danneggiano i denti con il tempo. Tuttavia i risultati si vedono, e ad un certo “punto di non ritorno” bisogna agire con una ricostruzione dentale per curare, almeno esteticamente, il problema: una di queste insidie è l’abrasione o erosione dentale.
I denti sono duri, ma non sono indistruttibili. In particolare la parte esterna del dente si chiama smalto, ed è costituito principalmente da elementi minerali. Gli elementi minerali possono sciogliersi con gli acidi, un po’ come succede quando abbiamo il calcare (composto da minerali) in un rubinetto, che togliamo con prodotti acidi.
Gli acidi che possono erodere i denti possono venire dall’interno o dall’esterno: nel primo caso sono soprattutto i succhi gastrici, che tornano in bocca con il vomito; il problema sorge quando una persona vomita frequentemente per patologie come la bulimia, un’ernia iatale o malattie dello stomaco.
Tra gli acidi che possono provenire dall’esterno ci sono le bevande particolarmente acide, il limone, alcuni cibi molto aspri, specie se sono tenuti per lungo tempo in bocca e se sono consumati frequentemente.
L’erosione dentale non si vede da un giorno ad un’altro, ma con il passare dei mesi o degli anni noteremo che i denti tendono a distanziarsi tra loro, diventare più piccoli e alla lingua diventare ruvidi e non lisci (sulla facciata) come dovrebbero essere.
La ricostruzione dei denti erosi
L’operazione di ricostruzione dei denti erosi è abbastanza semplice per un dentista. Di solito si effettua tramite l’impianto di faccette dentali, che sono delle piccole protesi molto sottili applicate sulla parte anteriore del dente. Queste faccette non possono risolvere il problema dell’abrasione, non rigenerano il dente, ma forniscono una soluzione di tipo estetico in quanto il sorriso tornerà molto simile a quello naturale.
Le faccette sono disponibili in varie dimensioni e in vari colori, quindi il dentista applicherà sui nostri denti quelle più adatte alla nostra bocca: i denti originali verranno leggermente limati, così da non fornire uno spessore troppo grande ai denti che ne risulteranno, e le faccette verranno incollate ai denti tramite l’uso di una sostanza cementante. In questo modo da fuori il risultato sarà impeccabile, e la sua durata sarà di diversi anni.
Prima di effettuare un’operazione di ricostruzione dei denti abrasi, è però importante tenere conto di una cosa: la causa che ha portato all’erosione deve essere completamente eliminata.
Se l’erosione è causata dal vomito dobbiamo prima curare la patologia che lo causa con l’aiuto di altri medici (non del dentista) per poi procedere con la ricostruzione.
Se la causa dell’erosione è stata individuata nel cibo e nel nostro regime alimentare non possiamo fare altro che cambiarlo, passando ad un’alimentazione più sana o, quantomeno, meno acida.
Se effettuassimo una ricostruzione prima di risolvere il problema che porta all’abrasione, otterremo che le faccette non ne saranno intaccate, mentre i denti sottostanti si, e questo causerà il distacco delle faccette in breve tempo. È bene tenere in considerazione questo fatto, perché altrimenti effettueremo una ricostruzione dentale (con i costi che questa comporta) inutilmente.