Ricostruzione dei denti limati

Alcuni interventi di ricostruzione dentale, per essere portati a termine, necessitano da parte del dentista di una limatura del dente. Questo significa che il medico, fisicamente, deve erodere parte del dente per renderlo più piccolo. Il caso tipico è quello dell’applicazione di faccette o capsule in ceramica, che necessitano di un po’ di spazio per essere applicate.
In pratica, queste protesi fisse devono sembrare, dall’esterno, il nostro dente naturale. Però hanno uno spessore, e se il dente, di normale, è spesso 1 cm (ad esempio un molare) e la capsula ha uno spessore di 1 mm da entrambi i lati, significa che il dente dovrà essere limato da entrambi i lati di 1 mm, per far spazio alla capsula da inserire sopra di esso.

Tuttavia queste protesi, per quanto resistenti, prima o poi andranno a cadere: a questo punto ci troveremo in bocca un dente più piccolo del normale e limato. Un dente del genere può essere ricostruito?

Naturalmente si, e l’intervento di ricostruzione sarà uguale a quello che abbiamo subito la prima volta; la differenza è che la prima volta il dentista ha limato il dente sul momento, mentre in questo caso sarà già limato; comunque dovrà essere effettuato un calco della nostra bocca, che sarà inviato al laboratorio odontotecnico che potrà quindi costruire una capsula o delle faccette apposite da applicarvi sopra.

Se invece non volessimo affrontare di nuovo una ricostruzione, è importante sapere che il dente limato non è bello da vedere, e non ha possibilità di rigenerarsi e diventare nuovamente liscio come in origine, ma rimarrà limato. La ricostruzione deve essere effettuata con la stessa tecnica della volta precedente (non possiamo ricostruire in composito un dente limato per l’inserimento di una faccetta) proprio perché la limatura è stata eseguita con lo scopo specifico di impiantare la capsula, o la faccetta.

La ricostruzione è quindi possibile, ma molto più limitante nella scelta nell’intervento rispetto alla prima volta, quando potevamo scegliere se eseguire o meno la limatura.